Saranno concesse venerdì prossimo, 22 settembre, le autorizzazioni per l’assegnazione del diritto d’uso di 100 Mhz contigui nella porzione di spettro 3.6-3.8Ghz.
Come raccomandato da RSPG (Radio Spectrum Policy Group) nel range di frequenze fra 1 e 6 GHz, la banda 3.4-3.8 GHz sarà quella principale per l’introduzione del 5G in Europa prima del 2020.
Questa banda (3.4-3.8 GHz) è stata identificata nell’Action Plan della Commissione Europea come “banda pioniera” insieme alla 26 GHz (24.25 – 27.5 GHz) e alla 700 MHz.
Tre le macro-aree prescelte dal ministero in base alle caratteristiche frequenziali: sulla base del bando per accelerare la fase di sperimentazione della tecnologia 5G e dei servizi ad essa collegati Vodafone Italia opererà a Milano, Wind Tre-Open Fiber a Prato e L’Aquila, Telecom Italia-Fastweb-Huawei Technologies Italia a Bari e Matera.
La sperimentazione andrà avanti fino al 2020.
(Fonte: CorCom)