Fino al 31 luglio, sperimentazione aperta al pubblico per provare le nuove chiavette Internet ad altissima velocità (LTE Adavnced) che permetteranno di fruire di contenuti in Full Hd e 4K.
E’ partita oggi a Torino sulla rete 4G di Tim la prima sperimentazione “live” in Italia, aperta al pubblico, della tecnologia Lte Advanced.
Sviluppata per più di un anno in laboratorio, permette una velocità reale di trasmissione dati fino a 180 Mbit/s in download (quasi il doppio rispetto alla massima disponibile sulle reti italiane ad aggi).
“Queste prestazioni – si legge in una nota di Telecom Italia – che rendendo fruibili servizi e contenuti multimediali ad alta definizione con una qualità di immagini fino a 4K, sono rese possibili dalla ‘carrier aggregation’, la soluzione tecnologica in grado di combinare due bande di frequenza diverse, in questo caso 1800 MHz e 2600 MHz, e di ottimizzarle per offrire una navigazione in Internet particolarmente fluida e stabile”.
“Da oggi e fino al 31 luglio, grazie ai prototipi delle nuove chiavette Lte, sarà così possibile testare i servizi in mobilità ad altissima velocità, come vedere in streaming i film in Hd da TIMVision, fruire di contenuti on demand e navigare in Internet con prestazioni nettamente superiori a quelle attuali. Telecom Italia sta rendendo disponibile la tecnologia Lte Advanced su più stazioni radio-base in Italia, garantendone la fruibilità su tutto il territorio nazionale a partire dai maggiori centri urbani”.
Anche Vodafone è attiva sul fronte delle sperimentazioni Lte Advanced in Italia. L’operatore ha presentato pubblicamente le potenzialità della nuova tecnologia lo scorso mese di febbraio a Napoli. Nel corso della dimostrazione, è stato possibile toccare la velocità di download di 250 Mbs e scaricare un file da 1GB in meno di 30 secondi. Vodafone prevede di lanciare commercialmente Lte advanced nel 2015, quando saranno disponibili i primi terminali compatibili con il nuovo standard.
(fonte CorCom)
Aspettiamo la mossa della Wind…
Ricordate che dopo l’asta del 2011 si aggiudicata il primo blocco LTE ad 800MHz (banda liberata dai broadcaster televisivi)?
Quando anche questo operatore entrerà attivamente nel “gioco del 4G”, dovrà per forza alzare la potenza trasmissiva delle proprie BTS in ragione della maggior richiesta di banda da parte dei terminali mobili.
Essendo il suo lotto a 791MHz (adiacente al Canale TV 60) sarà difficile poter proteggere tutti gli impianti con i filtri economici che sono presenti oggi sul mercato e che “tagliano bene sui lotti Tim e Vodafone” (ricordiamo posizionati a 801MHz e 811MHz).
In presenza dei “reali” disturbi che sono attesi, chi ha rispettato la norma vigente (D.L. 22/01/2013) ed ha installato filtri a Norma CEI 100.7 non potrà certo subire contestazioni da parte degli amministratori.