Pronta a partire l’asta per l’assegnazione di frequenze nella fascia “alta” dello spettro, inizialmente destinata alla radio digitale.
L’asta per l’assegnazione delle frequenze disponibili nella banda 1452-1492 MHz, la cosiddetta banda L, destinate agli operatori di telefonia mobile, può partire. Il ministero dello Sviluppo economico ora dovrà materialmente gestire la procedura di gara che potrebbe essere prevista per Ottobre.
La banda L è destinata oggi fra le altre cose alla radio digitale, ed è in generale sostanzialmente inutilizzata.
Si apre così una nuova stagione per l’assegnazione di nuove frequenze alle Tlc. L’uso armonizzato della Banda L, nello specifico, è stato auspicato dalla Commissione Ue nel presentare ai primi di maggio il piano per il Mercato Unico Digitale per migliorare la capacità di downlink per la banda larga mobile.
La Banda L potrebbe essere usata per le trasmissioni dalle stazioni radiobase al telefono mobile dell’utente finale potenziando le capacità di downlink e migliorando la qualità dei contenuti, si pensi ad esempio alla fruizione di video.
Inizialmente destinata al Dab, alla radio digitale, la Banda L non è però mai stata utilizzata a questo scopo perché considerata più adatta alla copertura mobile.
(fonte: CorCom)